Piove, governo ladro!!!!

E mai adesso titolo potrebbe essere più appropriato!!! Sta a chi ci legge l'analisi politica del titolo.... a noi basta ed avanza l'aver verificato dove l'esondazione del Livenza  colpisce o meglio copre, il nostro campo di tiro.

Festa della Zucca a Venzone

Come ogni anno, anche quest'anno a Venzone, Udine, si terrà la Festa della Zucca
La Festa della Zucca è una manifestazione quasi unica per la sua maniera un pò goliardica di interpretare le antiche cronache della Terra di Venzone, tra intrattenimento, buona cucina, storia e folclore.

Nelle giornate medievali si potranno degustare cibi, pietanze, dolci a base di zucca, vini e piatti medievali, distribuiti nelle taverne e dalle bancarelle sparse per vicoli e corti.

Anno Domini 1311: Cangrande I della Scala unico signore di Verona

Una giornata ideata al fine di raccontare ai cittadini di Verona ed ai numerosi turisti che visitano ogni giorno la splendida città scaligera, la storia di un uomo che cambiò le sorti di Verona a livello militare, politico, ma anche culturale e sociale.
Tutti i migliori gruppi di rievocazione storica medioevale veronesi,coordinati dall’Associazione Scaligeri.com, si riuniranno domenica 23 ottobre 2011 all’interno del cortile mercato vecchio, dalle ore 10 alle ore 20 per rivivere il giorno in cui CanFrancesco della Scala, conosciuto col nome di Cangrande I della Scala, divenne unico Signore di Verona, nonché Vicario Imperiale.
Si ringraziano i gruppi che hanno aderito alla progetto dedicando tempo e risorse: Arcieri di Mastino, Compagnia del Doppio Soldo, Ordine delle Lame Scaligere, Arcieri Punta del Sole.

Episcopus et monachus a Bassano del Grappa

Chiesa, papato e monachesimo tra V e XIII secolo. Alleanze e divergenze il 15 ottobre 2011 - 10 Marzo 2012.
Programma di conferenze 2011 - 2012 del Centro Studi Medievali “Ponzio di Cluny” a Bassano del Grappa.
ll medioevo ha assistito sin dall’inizio all’evolversi di una strana dicotomia all’interno della Chiesa, essendo i suoi protagonisti ora concentrati sugli aspetti prettamente spirituali, in ossequio al Vangelo, ora invece pronti a cogliere leopportunità offerte da una società in continua evoluzione, che consentiva loro di  allargare la propria influenza anche alla sfera civile.
E tale diversa predisposizione non era appannaggio esclusivo dell’una o dell’altra parte - ovvero la gerarchia ecclesiastica e il mondo monastico -, ma tagliava trasversalmente le due componenti a seconda dei luoghi  e dei tempi, senza escludere frequenti scambi e proficue collaborazioni.
A questo complesso intreccio di elementi dedicheremo questo ciclo, il quattordicesimo del Centro. Le conferenze si tengono presso l’Istituto Scalabrini di Bassano del Grappa (Vi), con inizio alle ore 17.30. È prevista una quota di iscrizione.
Info: www.ponziodicluny.it.
info@ponziodicluny.it

L'impennaggio della freccia...

Continuiamo a parlare di frecce ed in particolare dell'impennaggio delle stesse....Qui un buon articolo tratto dal sito http://www.cacciaconlarco.it 

--------------------------------------------------

L'impennaggio

Incollate nel retro della freccia, ci sono 3 (a volte 4) penne naturali o di plastica disposte attorno alla circonferenza della freccia. Queste penne, di solito a forma parabolica o scudata, servono per stabilizzare la freccia in volo, ed eventualmente correggerne il movimento. Fin qua è facile!

Occorre anche precisare che le penne presenti sul mercato non sono costruite con lo stesso materiale e oltre a ciò, le penne vengono prodotte in differenti forme, colori, spessori, lunghezze ecc.. Ma non solo; le penne possono essere applicate in diversi modi: dritte, elicoidali, offset. Come facciamo a sapere quale usare? Una penna grande lavora meglio di una piccola? Qual'è la più resistente? Quali sono le reali differenze? Cominciamo con le cose più facili.

Torneo de lo Biscione

Grazzano Visconti, "Torneo de lo Biscione" e mercato medievale
„

Locandina

Domenica 9 ottobre 2011 dalle 9,00 alle 13,00 sarà un giorno dedicato alla festa ed ai giochi a Grazzano Visconti, con il "Torneo de lo Biscione", cui si affiancherà un grande mercato medievale. Tutti i visitatori si troveranno proiettati indietro di sette secoli nel bel mezzo di un Torneo di Tiro con l’Arco, durante il quale i migliori arcieri si fronteggeranno in una singolare sfida. Il Torneo, che raccoglie partecipanti da tutt’Italia, si propone di far rivivere lo spirito dell’arcieria medievale, quale arte di guerra, metodo di caccia e divertente passatempo.
Il Torneo è riservato ad arcieri esperti; le postazioni di tiro saranno dislocate nelle vie e nelle piazze del Borgo ed ispirate alla vita del XIV secolo. I partecipanti dovranno utilizzare costumi ed accessori di foggia medievale ed potranno utilizzare archi e frecce storiche realizzate con materiali naturali e secondo i metodi dell’epoca (non sono ammessi archi finestrati ed incollati). Le corde dovranno essere in fibre vegetali e le frecce in legno.

Assedio a Calenzano

Sarà un vero e proprio assedio, con tanto di insegne di guerra issate sulle mura, popolazione asserragliata dentro e una guarnigione fiorentina schierata fuori a difesa del presidio. Il prossimo fine settimana, sabato 8 e domenica 9 ottobre 2011, a Calenzano (FI) sarà rievocato l’attacco dell’esercito ghibellino del 4 novembre 1325, guidato da Castruccio Castracani, signore di Lucca e Vicario Imperiale. L’iniziativa è organizzata dall’ufficio cultura del Comune di Calenzano, dal Museo del Figurino Storico e dall’Associazione Turistica ed è l’ultima manifestazione dell’anno del programma "Il Medioevo alle Porte di Firenze".
Il castello si immergerà in un’atmosfera medievale, grazie alla presenza di una guarnigione fiorentina a presidio del castello e all’organizzazione delle attività ricorrenti che in un borgo fortificato medievale si svolgevano in preparazione di un evento drammatico come un attacco esterno, e quindi la raccolta all’interno delle mura di civili e masserizie, il potenziamento delle difese del castello, l’allenamento delle milizie al tiro con arco e balestre, la preparazione dei sistemi di comunicazione dalle torri, l’allestimento di spazi per ospitare rinforzi. In tutto circa 40 figuranti animeranno le strade del borgo di Calenzano, mentre nel Museo del Figurino Storico sarà possibile visitare la sezione medievale rinnovata, che propone tra l’altro una ricostruzione in scala dell’evento.